Piccoli consigli per i disturbi nutrizionali

Proprio perché chi soffre di sindrome metabolica il più delle volte non è ancora malato i consigli dietetici che vengono dati riflettono esattamente quelli proposti alla popolazione generale.

Se si pensa di essere a rischio è comunque buona regola contattare un medico, sia per valutare tale ipotesi, sia per ricevere indicazioni personalizzate su dieta ed esercizio fisico. Con tutta probabilità lo specialista consiglierà di porre particolare attenzione al consumo di carboidrati semplici (in primo luogo quelli contenuti nelle bibite e nei succhi di frutta) e all'assunzione di grassi animali e vegetali (margarina). Allo stesso tempo il paziente verrà incoraggiato a mangiare più frutta e verdura controllando il consumo di alcool.

Altri consigli utili per le persone affette da sindrome metabolica:

ripartire uniformemente i nutrienti nei vari pasti evitando quelli a base di soli carboidrati (per esempio 100 grammi di pasta in bianco aumentano di più la glicemia rispetto a 100 grammi di pasta al tonno e pomodoro e sono anche meno sazianti)
Non fare pasti troppo abbondanti ma suddividere l'apporto calorico in almeno quattro/cinque pasti giornalieri; ricordiamo infatti che per tenere sotto controllo la glicemia è molto importante non solo la qualità ma anche la quantità dei nutrienti assunti con la dieta (com'è logico pensare un cucchiaino di zucchero, pur avendo un indice glicemico alto, causa un incremento del glucosio ematico inferiore rispetto a 100 g di pasta integrale).
Non associare mai due alimenti ricchi di carboidrati nello stesso pasto (pranzo o cena), quindi, per esempio, non mangiare contemporaneamente pane e pasta, pane e patate oppure riso e dolce. E' invece consigliata l'associazione di questi cibi con altri ricchi in fibra come le verdure.
E' importante imparare a cucinare risparmiando al massimo i grassi e gli oli, aggiungendoli eventualmente crudi a fine cottura.
Ridurre il consumo di sale (senza escluderlo completamente dalla dieta), preferire comunque quello iodato ed esaltare la sapidità dei cibi con spezie, limone o aceto tradizionale/balsamico

6. Non dimenticare mai che per una corretta alimentazione è fondamentale mangiare molta frutta e verdura possibilmente cruda, integrare centrifughe di frutta e verdura fatte in casa.

Con una corretta alimentazione e un corretto stile di vita non solo potremo mantenere la perfetta forma fisica ma anche prevenire le malattie.

7. Non dimentichiamo l'importanza dell'attività fisica che può anche consistere nel camminare a passo veloce, fare nuoto, bici, ballo.

Auguro a tutti voi attraverso questi consigli, di ritrovare il giusto equilibrio e la buona salute. E ricordate sempre che "una mela al giorno toglie il medico di torno" e non solo... la pectina contenuta nella mela aiuta a drenare i liquidi in eccesso favorendo lo smaltimento delle tossine. Cos'altro può aiutare per una buona depurazione?

L'importanza della DETOX nel controllo peso.

Ogni giorno ci prendiamo cura del nostro aspetto esteriore facendo una doccia oppure un bagno, lavando viso, mani, denti... e molto spesso dimentichiamo di lavare l'interno del nostro corpo. Secondo l'attuale conoscenza scientifica, fare ogni tanto un po di sano digiuno terapeutico attraverso un programma DETOX, aiuta il nostro corpo non solo a mantenersi in salute, ma avrà a disposizione gli strumenti giusti per ripulire, come uno spazzino le cellule malate permettendo al corpo di riacquistare energia. Ecco perché la Forever Living ha creato un programma specifico per depurare il nostro corpo sopratutto dopo un periodo di stress, cattiva alimentazione e le abbuffate delle feste. Il programma si chiama "CLEAN9", ovvero puliti in 9 giorni. E se vogliamo mantenere sotto controllo il nostro peso? Ecco il programma completo F.I.T. 15 . Per saperne di più leggi l'articolo seguente.