Argi+ un aiuto per la circolazione e ....

La fama recentemente acquisita dall'arginina è dovuta alla sua relazione con l’ipofisi. L‘ipofisi si trova sistemata al centro della base anteriore del cervello. Per la sintesi e il rilascio dell’ormone della crescita da parte dell’ipofisi sono necessari l’arginina, l’ornitina, la fenilalanina ed alcune sostanze neurochimiche. Il nome stesso fa comprendere che, l’ormone della crescita è assolutamente essenziale per la crescita di tutto l'organismo. Stimola la crescita delle ossa, della pelle, e di tutti gli altri organi. E’ essenziale per la riparazione dei tessuti. Le ferite guariscono più in fretta perché l’ormone della crescita comanda alle cellule del tessuto leso di riparare il danno.

1. Livelli salutari della pressione del sangue

La L-Arginina è un aminoacido fondamentale per avere una buona qualità di vita e mantenere uno stato ottimale. Il nostro organismo converte la L-Arginina in ossido nitrico, una molecola che aiuta i vasi sanguigni a rilassarsi e dilatarsi permettendo una migliore circolazione del sangue. Una circolazione sanguigna ottimale è importante per:

livelli salutari della pressione del sangue
Sistema immunitario più forte
Rafforzamento muscolare
Crescita e riparazione delle ossa e dei tessuti
Funzioni sessuali maschili
Assorbimento dei grassi e del glucosio
Produzione dell'ormone anti-età
Omocisteina.

2. Sistema immunitario e Arginina

Forse anche di maggiore importanza è la capacità dell’ormone della crescita di aumentare la resistenza del corpo alle malattie, stimolando il sistema immunitario. L’Argi+ arricchito con:

1.Melograno, noto per le sue proprietà antiossidanti.
2.Estratto di vino rosso, che aiuta a mantenere salutari livelli di colesterolo.
3.Estratti di buccia d’uva e bacche per la salute del sistema cardiovascolare e immunitario.

Arricchito di:

Vit. B3
Vit. B6
Vit. B12
Acido folico capace di aiutare l’assorbimento di tutti i nutrienti.
Vit. C
Vit.K

Tutti questi ingredienti lavorano in sinergia e contribuiscono al miglioramento dello stato di benessere generale non solo a livello circolatorio, ma anche del sistema linfatico, sugli organi, sui tessuti, sulle ossa e sul cervello.

3. L’ormone della crescita

agisce sulla ghiandola del Timo aumentando la capacità di questa ghiandola di fabbricare linfociti T e linfociti B. Le cellule T e B sono componenti importantissimi del sistema immunitario del nostro corpo. Esse selettivamente fagocitano e distruggono virus e batteri e altri agenti chimici estranei.

Nell'infanzia e fino all'età di circa 30 anni, l’ipofisi secerne una quantità dell’ormone di crescita sufficiente a mantenere tutte le attività suddette del corpo in grande forma. Gradualmente negli ultimi anni dell’adolescenza l’ipofisi comincia a diminuire la produzione di questo ormone e intorno ai 30 anni, a causa dei cambiamenti relativi all'età smette quasi completamente di rilasciare l’ormone della crescita rallentando così la capacità dell’organismo di riparare i danni e mantenere qualche grado di resistenza alle malattie. All'età di circa 60 anni le cellule T hanno un efficienza di solo il 20% circa nel distruggere gli invasori estranei.

Recenti ricerche hanno dimostrato che integrare l’Arginina nella dieta quotidiana delle persone adulte stimola la liberazione dell’ormone della crescita.

Dopo un mese di supplementazione con l’Arginina un adulto può aspettarsi una guarigione più rapida delle ferite e una maggiore resistenza alle malattie. Perfino alcune condizioni degenerative possono migliorare visto che le cellule T e B ringiovanite e aumentate di numero cominceranno la loro “ pulizia di casa”.

E’ importante evidenziare che si parla di persone adulte, perché negli adolescenti che sono in fase di sviluppo, la somministrazione di Arginina, deve essere controllato da un medico endocrinologo. Inoltre questo fa comprendere molto bene che per le donne in stato di gravidanza e durante l’allattamento è sconsigliato l’uso dell’Arginina.

4. Rafforzamento muscolare e controllo del peso

Altro elemento importantissimo è che l’ormone della crescita contribuisce a bruciare i grassi e a costruire il tessuto muscolare. Lo si comprende chiaramente dal semplice fatto che i ragazzi possono mangiare molto e non ingrassare. Mentre dai 25 ai 30 anni, mantenere il proprio peso e il fisico giovane diventa un vero e proprio problema. Il rapporto tra l’ormone della crescita e il grasso e massa muscolare è ciò che ha messo in evidenza l’Arginina.

Con l’assunzione dell’Argi+, gli individui sedentari che hanno perso un po’ della loro linea possono aspettarsi di perdere del grasso mentre il loro tono muscolare comincia a migliorare.

Quest’ultimo beneficio è senza dubbio la maggior ragione della popolarità dell’Arginina. E’ bello possedere una forte resistenza alle malattie, ma possedere un fisico migliore è più eccitante e remunerativo perché soddisfa la persona.

Tale ormone si sviluppa maggiormente nell'esecuzione di esercizi vigorosi, ecco perché si può assumere Arginina prima di esercitarsi, ricordando che l’esercizio deve essere vigoroso. Abbinare esercizio fisico e Arginina significherà che il grasso sarà bruciato più velocemente e il tessuto muscolare costruito più rapidamente.

Questo è possibile grazie anche alla capacità dell’Arginina di favorire l’assorbimento di grassi e zuccheri.

5. Mal di testa e Argi+

Le statistiche indicano che il 20% degli italiani soffre più o meno abitualmente di mal di testa e che il costo sociale di questa malattia consuma milioni di euro l'anno. Ma le statistiche ci danno ulteriori informazioni. Infatti sono ben 34 milioni le confezioni di antidolorifici vendute ogni anno e circa 20 milioni di visite mediche annuali che indicano come il mal di testa sia una vera e propria malattia sociale.

Grazie al benefico effetto dell’Arginina sulla funzionalità dei nostri vasi sanguigni con un miglioramento del microcircolo periferico, le pareti venose vengono rafforzate e aiutate a tornare nella loro forma migliore. Questo è un valido aiuto per chi soffre di mal di testa a causa di vasocostrizione.

6. Sterilità e Argi+

Viviamo in un epoca dove la vita ha raggiunto un livello di stress altissimo e questo interferisce anche con le funzionalità dei nostri organi sessuali.

Sempre più spesso si sente parlare di sterilità e il più delle volte si fa l’errore di attribuirlo particolarmente al sesso femminile. Attraverso studi e ricerche mediche è emerso che lo stress è una considerevole causa attribuibile alla poca virilità degli spermatozoi che causano sterilità e in alcuni casi si arriva a parlare di impotenza.

L’Argi+ è un valido aiuto per rinforzare e rivitalizzare le funzioni sessuali. Studi scientifici hanno dimostrato che con l'assunzione di L-Arginina c'è una migliore vitalità degli spermatozoi.

7. Cos'è l'Omocisteina? E' un aminoacido solforato che si forma nel nostro organismo a partire da un altro aminoacido essenziale, la metionina, che viene introdotto con l'alimentazione (carne, uova, latte, legumi). Una volta formata l'omocisteina viene trasformata in una sostanza "buona" grazie all'azione di specifici enzimi aiutati da alcune vitamine presenti nel sangue (vitamine, B6, B12, acido folico). Se l'intake alimentare di queste vitamine è insufficiente, l'omocisteina si accumula nel sangue e può provocare danni alle pareti dei vasi modificandone struttura e funzionalità (il colesterolo riesce quindi a depositarsi bene) .

Quali i rischi? Un alto tasso di omocisteina nel sangue è un fattore di rischio cardiovascolare (oltre il 12% dei valori normali) aumenta di tre volte il rischio di ictus o infarto cardiaco.

L'iperomocisteinemia è pericolosa anche:

Durante la gravidanza con rischi per malformazione del feto e aborti inspiegati.
In menopausa, aumentando i rischi cardiovascolari.
Per lo sviluppo dell'osteoporosi, facilita ed amplifica la manifestazione della malattia.
Per la malattia di Alzheimer: aumenta il rischio di sviluppare la demenza.

Che cosa fa aumentare l'omocisteina nel sangue?

Fattori Alimentari (dovuti ad una dieta poco equilibrata, ricca di proteine e povera di frutta e verdura): carenza di acido folico, Vit. B6, B12.
Altri fattori quali: alcuni farmaci quali antiepilettici e diuretici,
Riduzione del filtrato glomerulare (problemi renali), età avanzata. Per questo è di fondamentale importanza, prevenire l'omocisteina con un apporto giornaliero di Acido Folico. E' buona norma consumare frutta e verdura ogni giorno (preferibile quella fresca), può essere un valido aiuto, ma non sufficiente perché l'apporto di Acido Folico è molto basso, per questo motivo nell'Argi+ è stato integrato Acido folico.

Cosa è l'Acido Folico o la cosidetta folacina e in quali alimenti trovarlo? E' una vitamina del complesso B solubile in acqua. Non viene accumulato nel corpo: quindi deve essere sempre reintegrato. E' presente nelle foglie di tutti i vegetali verdi, nei legumi, nei germogli di grano.

RICORDATE: L'acido folico viene danneggiato da:

cottura,
luce (conservate i cibi ricchi di acido folico al buio),
conservazione e preparazione industriale.
Farmaci come aspirina, antibiotici, pillola contraccettiva.

Esistono alimenti che contengono alcuni fattori che ne limitano l'assorbimento (del 20% nei legumi e dell'80% nel succo d'arancia). Una carenza di acido folico spesso accompagna una carenza di vitamina B12. L'assunzione di supplementi di acido folico (da 0.5 a 5.7 mg/die) riduce del 25% i valori di omocisteinemia.

8. Benefici della vasodilatazione in soggetti diabetici

Secondo vari studi condotti su pazienti diabetici i livelli di omocisteina nel sangue sono un grave rischio per i danni vascolari quali:

neuropatie,
ulcere e
piede diabetico.

" Le complicanze cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nei soggetti affetti da diabete mellito. L’iperglicemia da sola non è in grado di spiegare l’eccesso di rischio cardiovascolare associato al diabete. Nella popolazione generale esistono ormai ampie evidenze epidemiologiche che indicano l’iperomocisteinemia moderata quale fattore di rischio indipendente per l’aterotrombosi. Studi condotti nella popolazione diabetica non hanno riportato risultati univoci circa l’associazione d’elevati livelli plasmatici di omocisteina con la malattia diabetica di per sé. Infatti, nei soggetti diabetici, i livelli plasmatici di omocisteina dipendono, in gran parte, dalla velocità di filtrazione glomerulare. I risultati sulla retinopatia e neuropatia diabetica appaiono ancora controversi, mentre gli studi condotti sulla macroangiopatia sembrano indicare che anche nel diabete mellito l’iperomocisteinemia moderata è un fattore di rischio per le complicanze cardiovascolari". "Giuseppina T. RUSSO e Domenico CUCINOTTA

Dipartimento di Medicina Interna, Università degli Studi, Messina"

Per tutti questi e molti altri benefici derivante dall'associazione di frutta rossa estratto secco come: melograno, estratto di vite rossa, estratti di buccia d’uva e bacche, vitamine B e vitamina D. racchiusi nell'Argi+ ti aiuterà a prevenire e migliorare lo stato di salute in caso di: